vorrei un consiglio

    DOMANDA

    Buonasera. Circa 6 mesi fa ho conosciuto un ragazzo.
    Ossia ha 43 anni io 38. L’ho conosciuto in un club prive’. Abbiamo avuto un rapporto e poi lui ha molto
    insistito per metterci insieme. Per me era la prima volta fare una cosa cosi’. speravo fosse una parentesi anche per lui. Invece no. Sembra lui non ne possa fare a meno. All’inizio l’eccitazione per me era grande poi ora sembra che se non andiamo al club lui fa fatica
    ad eccitarsi. sopsetto beva anche. ha spinto anche me a bere alcolici e piu’ di una volta son stata male. io sono sempre stata totalmente astemia. La settimana scorsa satura di tutto ho spento il cell per 4 giorni ed ha avuto una reazione forte. Dice che non beve piu’ se non bevo io. E’ pero’ sempre sfuggente. in qs mesi non abbiamo mai dormito insieme e mi sento trascurata. ci vediamo solo quasi per il club. io vorrei aiutarlo ma come ? penso abbia delle dipendenze. se gli dico basta coi club diventa aggressivo. cosa poso dare ? io sono molto tradizionale e sogno un rapporto a 2 dolce e tenero entro il quale creare una famiglia. lui per me è un uomo bellissimo e anche se dolce spesso è freddo distante e duro con me. ha avuto tantissime e donne e mi sembra abbia mercificato un po’ il sesso come se un corpo vale l’altro. il mio sesto senso me lo diceva di starci lontano ma .. con la continua dolcezza mi ha conquistato all’inizio, i primi 2 mesi poi è tanto cambiato, davvero tanto. vorrei uscirne ma non so come. aiutare lui o me…. non so come.
    grazie1000

    RISPOSTA

    Gentile Lettrice, inizi con l’aiutare se stessa prima di tutto. Sognare “un rapporto a 2 dolce e tenero entro il quale creare una famiglia” è più che legittimo, ma non mi sembra che la frequentazione di clubs privé sia la strada più utile per il raggiungimento del suo desiderato obiettivo. Spesso per amore si cerca di assecondare e anche di condividere col partner alcune sue dipendenze, pensando di poter magicamente cambiare le cose. Quasi sempre non è così ! Utile anche una riflessione sulla motivazione che l’ha portata a conoscere questo aspetto dell’eroticità: compiacenza verso qualcuno o personale desiderio ? Certamente la sua motivazione non concorda con quella del suo partner e forse neanche con il suo progetto di coppia. Si faccia aiutare da un/una psicologo/a per chiarire meglio dentro di lei che cosa vuole e anche per essere sostenuta nelle sue eventuali decisioni future. Per il suo bellissimo uomo le consiglio, ma solo dopo che lei ha iniziato il suo ciclo di psicoterapia, di suggerirgli di consultare uno psicosessuologo per aiutarlo a vedere in lei non solo il suo corpo femminile o una partner da esibire ma anche una donna da amare. Cordialmente, Gabriele Optale Direttore Centro Regionale Veneto per i disturbi sessuali ASL 12 Mestre.

    Gabriele Optale

    Gabriele Optale

    Direttore del centro regionale del Veneto per i disturbi sessuali alla Asl 12 di Mestre (Venezia). Nato a Venezia nel 1949, laureato in medicina a Padova nel 1975, specializzato in ginecologia, e psicoterapeuta in sessuologia, è responsabile dell’ambulatorio medico di psicosessuologi della Asl 12 di Mestre (Venezia). Fellow of the European Committee of Sexual Medicine […]
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