DOMANDA
Ho 60anni dormo 4/5 ore a notte dalle 2 alle 6 del mattino, con risveglio senza sveglia. Sono molto attiva in tutte le restanti ore del giorno e della sera, non dormo di pomeriggio e quando sono particolarmente eccitata faccio esercizi Yoga. Non ho particolari disturbi e confrontandomi con le mie coetanee posso dire di avere la soglia dell’attenzione nelle media.
Se ho una attività che mi interessa molto, posso anche diminuire il sonno a 3/4 ore. Talvolta desidero dormire un paio d’ore al mattino allora infilo i tappi di cera e scelgo le ore in cui la casa è deserta (ho tre maschi adulti da accudire) e dopo alcuni esercizi respiratori mi addormento. Ho avuto episodi di movimenti continui alle gambe notturni che il medico di base ha curato con vitamina B. Sono stata operata 5 anni fa di emangioma vertebrale alla D6 che sto tenendo costantemente sotto controllo. Domanda: dormire così poco può danneggiarmi veramente ?
RISPOSTA
Cara signora, la durata e il fabbisogno di sonno non sono fissi e variano da soggetto a soggetto. Lei potrebbe ricadere nei “brevi dormitori” cioè persone che hanno necessità di dormire mediamente di meno rispetto alla media per l’età. Se le 4-5 ore di sonno per notte le permettono di stare bene di giorno (buona qualità di vita senza conseguenze diurne) e se questo è stato sempre il suo pattern di sonno non mi preoccuperei. Da tenere in considerazione che comunque lei ha anche qualche sintomo da privazione di sonno (cronica?) per cui vorrebbe dormire di più, e se vuole ci riesce. Quindi da valutare questo aspetto, se non sia un pò cronicamente deprivata di sonno, come molti, per abitudine. Per il suo disturbo alle gambe potrebbe essere stato un episodio tipo “sindrome delle gambe senza riposo”, e questo andrebbe indagato; in particolare se fosse accompagnato da movimenti periodici alle gambe, potrebbe disturbare comunque il suo sonno. Ma quest’aspetto andrebbe meglio approfondito. cordiali saluti
