DOMANDA
Eg, Dott. CARRARA
Ho 63 anni sofferente di varie patologie come il diabete di 2° grado, ipert. bronchestasie, prostatite, emorroidi,
piastrinopatia, malattia del parkinson ecc, oltre a queste pat. sono sofferente da molti anni di epatite B.
Circa 4 anni fa al Rummo OH di benevento l’infettologo mi propose un farmaco a vita VIREAD che prendo tutt,ora risultando ancora negativo al controllo degli analisi.
Domanda: può questo medicinale causarmi problemi per il parkinson? Posso ora dopo tanto tempo smetterlo di prenderlo?
A l’ultimo cont. ec. da 1 sono diventati 3 nodulari iperecogene di piccole dimensioni di sospetto angiomi
cosa posso fare per approfondire la situazione visto che prendo molti medicinali?
Aspetto con ansia il suo parere e anticipatamente la ringrazio.
Distinti saluti. Carlo F.
RISPOSTA
Il Viread lo deve assumere sempre perchè se lo sospende il virus B si attiverebbe in pochissimo tempo. Non mi risultano peggioramenti del Parkinson correlati al suo utilizzo. Essendo anche diabetico, i noduli iperecogeni potrebbero essere stati in passato mascherati dalla steatosi presente (fegato grasso). A completamento diagnostico può essere eseguita una ecografia con mezzo di contrasto o una Risonanza magnetica