DOMANDA
Gent.le dott.
Le spiego la mia situazione. Sono una donna di 32 anni, sposata, dal controllo fatto 03/11 mi è stata diagnosticata quella che volgarmente viene chiamata piaghetta che ho proceduto nel 09/11 a bruciare. Dal controllo di quest’anno, sono state evidenziate delle cellule ASCUS così il mio ginecologoco mi ha fatto una biopsia di cui le riporto i risultati:
Frammenti di esocervice, cervicite cronica con infiltrati linfocitari stromali ispessimento dell’epitelio squamoso esocervicale per acantosi papillomatosi ed ipercheratosi (leucoparacheratosi della portio).
Il mio gine dice che non ho nulla, ma è meglio se torno a controllo tra 1 mese. Io vorrei sapere coa vuol dire. Potrebbe essere un tumore benigno? HPV? In quest’ultimo caso io ho rapporti solo con mio marito (sono sposata da 6 anni), si può avere un’incubazione così lunga?
grazie mille
RISPOSTA
Buongiorno,
il risultato delle biopsie è di benignità, giustamente continui con i controlli seriati nel tempo.
La presenza o meno di HPV è un’altra cosa, per la quale l’esame indicato è un tampone della cervice uterina per ricerca HPV. Tenga comunque presente che l’80% della popolazione adulta è venuta in contatto con questo virus e si, talvolta le lesioni sono tardive rispetto al contagio iniziale.