Enzimi alti.

    DOMANDA

    Gentile dott. buongiorno. Mio padre che ha 74 anni,tre anni fa ha avuto un brutto e subdolo infarto che ha lasciato un brutto aneurisma.Il mese scorso ha avuto un nuovo malore e la coronografia ha evidenziato un peggioramento della sua situazione cardiaca per cui è stato operato il primo di Aprile.Nel lungo intervento hanno applicato due by-pass e sistemato il vecchio aneurisma e tecnicamente tutto è andato bene e anche mio papà si è ben ripreso,ma gli enzimi muscolari(quelli cardiaci sono a posto)rimangono altissimi e i medici non sanno il perchè.Forse un’infezione dicono e il tutto comunque è cominciato dopo l’operazione.Ora gli stanno facendo delle flebo di liquidi giornaliere per proteggere i reni e la tac non ha evidenziato nulla.Oggi hanno mandato alcuni campioni di sangue a Torino per ulteriori indagini e noi,anche se mio padre stà bene,siamo molto pereoccupati.Le è mai capitato un caso simile? E cosa ne pensa? Mille grazie!

    RISPOSTA

    I casi possono essere una infezione (che a quanto vedo viene indagata), la presenza di una miopatia (malattia spesso ereditaria dei muscoli) che potrebbe essersi slatentizzata con l’ intervento in extracorporea, una reazione anomala laboratoristica dei tests enzimatici(ricontrollo degli esami) o altro.

    In questi casi è comunque una buona cosa che l’ intervento sia ben riuscito e suo padre stia bene.Questo da tutto il tempo necessario per chiarire il problema enzimi, che potrebbe risultare anche essere inconsistente per la salute di suo padre. Sono certo che vi troviate in buone mani e quindi la invito a non preoccuparsi troppo.Vedra’ chiarirsi la situazione a breve.

    Alessandro Capucci

    Alessandro Capucci

    Professore ordinario di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Nato a Faenza (Ravenna) nel 1948, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1973, dove si è specializzato in medicina interna e medicina dello sport. All’Università di Ferrara si è poi specializzato in malattie cardiovascolari. È professore ordinario di malattie dell’apparato […]
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