DOMANDA
Gentile dott. Zanchin,
circa 14 anni fa feci un incidente con colpo di frusta da allora soffro di periodici mal di testa. Le radiografie mostrano spondilartrosi, asimmetria degli spazi discali c2-c4 e riduzione della lordosi.
Ultimamente però sto facendo attenzione ai sintomi quando mi si scatenano le crisi.
Generalmente parte al mattino con un riposo notturno in posizioni errate. Lavoro moltissimo al computer, che peggiora il quadro muscolotensivo. I sintomi nel peggiore dei casi sono. Mal di testa tipo emicrania a grappolo, nausea, vomito, spossatezza, poco sveglio, muchi e nodi alla gola con secchezza delle fauci, bruciori di stomaco, tachicardia, rigidità di tutta l’area muscolare cervicale e brachiale, sensibilità luce rumori, un colpo di tosse o raffreddore sono dolori alla testa forti. In più sovente ho un fastidio zona fegato cistifellea (dove ho una steatosi). Mi sono fatto un giro su internet e pare che la mia cervicale stimoli il nervo vago. Ieri addirittura ho avuto un pò di febbre ed azzeramento della sudorazione (in estate).Un ortopedico anni fa mi disse di fare molti massaggi di rilassamento, evitare posture sbagliate cosi da non far peggiorare il quadro negli anni. Conferma che può essere il vago? Se si quale cura può riallineare le vertebre per non stimolare il nervo e quale cura può riportare l’equilibrio. Grazie
RISPOSTA
Gentile Signore,
la descrizione della sua cefalea evidenzia una componente vasomotoria che, nonostante il riferito inizio a seguito di colpo di frusta, potrebbe indicare un’ origine emicranica.
Se confermata, la diagnosi prevede terapie specifiche: La invito pertanto a prenotare una visita presso un Centro cefalee.
Convengo con consigli del Collega ortopedico.
