DOMANDA
Gentile dott.ssa,
sono una ragazza di 24 anni e da quando è morto mio nonno 2 mesi fa, soffro di fitte al petto e al braccio sinistro. All’inizio era un bruciore che partiva dal petto fino alla schiena con fitte e dolore al braccio sinistro; man mano che sono passati i giorni questo bruciore si è spento lasciandomi solo fitte. Mi sono racata dal medico di famiglia e mi ha detto che si trattava di somatizzazione dell’ansia.Premetto che sono cresciuta con mio nonno, stavo sempre con lui e con mia nonna e quella mattina quando è morto io ero lì con lui mia madre e mia nonna.Dopo un mese ho effettuato un elettrocardiogramma dal quale è risultato un cuore sano. Ora le fitte sono quasi del tutto sparite però rimane il dolore al braccio anche se, nell’arco della giornata, è sporadico.
RISPOSTA
Buon giorno Simona.
La perdita di un caro è sempre un carico emotivo notevole per la nostra mente e la nostra anima e spesso il nostro organismo risponde con un dolore fisico che mima il dolore enorme emotivo che ci portiamo dentro.
Non penso sia necessario effettuare ulteriori controlli.
Abbia fiducia del suo medico, con il tempo anche il dolore al braccio passerà, lasciandole solo i ricordi belli della vita passata con suo nonno.
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti e le auguro una buona giornata,
Dr.ssa Giampaola Guido