Gammopatia monocl. e linfonodi.

    DOMANDA

    Mia madre,82 aa.,assume antipert.,Ca,cardioasp.,lansopraz. e cinnarizina. Da 3 anni ha un prurito sulla spalla e parte delle braccia;si gratta al punto che si crea piccole ferite con sangue e poi crosticine. Abbiam fatto visite, ma nessun risultato. L’unico sollievo (momentaneo) si ha con qualche assunzione di 1/2 cp. di Atarax. Ora ha fatto i seguenti esami con esito tutto ok nella norma (secondo i parametri di riferim.):Emocr. compl., glicem.,azot.,LDH,elettrof.(solo “gamma” leggerm. super.),proteine tot.,GOT,GPT,CEA,AFP,T3,T4,TSH,CA125,CA15-3,NSE,Cyfra21-1,conta eosin.,CA19-9,bilir.,trigl.,amilasi,K,Tireoglob.,Na,creat.,prolat.,P,calciton.,anti-tpo ab,uricem.,magnes., catene legg.,sangue occ. (negat.), esame parass. feci (neg.),Ige spec.

    INVECE,gli unici abbastanza superiori alla norma sono risultati: VES,PCR,beta 2 microgl. sier.,PTH, Cupremia.

    Cosa può essere (gammopat. monocl? lifonodi?)? Quali ALTRI esami (ematologici e diagnostici) mi consiglierebbe?? Nessuno riesce…

    RISPOSTA

    Gentile signora/signore

    Difficile orientarsi tra gli esami che cita. Ciò che le posso dire è che si vede una alterazione degli indici di flogosi.

    Per la gammopatia monoclonale dovrebbe essere fatta una immunosottrazione o immuno elettroforesi per verificare se il segnalato aumento della gammaglobuline è monoclonale. In ogni caso si tratterebbe di una situazione assolutamente banale senza necessità di terapia. Per i linfonodi (non capisco però da dove derivi il sospetto) dovrebbe fare un rx torace ed eventualmente una ecografia addome. Il consiglio vero che posso darle e di rivolgersi al suo Medico e seguire un iter diagnostico razionale cercando soprattutto di indagare l’alterazione degli indici di flogosi secondo algoritmi diagnostici precisi..

    Emanuele Angelucci

    Emanuele Angelucci

    TUMORI DEL SANGUE. Direttore del dipartimento di oncologia medica all’ospedale oncologico Armando Businco di Cagliari. Nato nel 1958, si è laureato all’Università degli Studi di Bologna. Si è specializzato in ematologia, in oncologia clinica e in medicina interna all’Università degli Studi di Ancona. È anche direttore della struttura complessa di ematologia e trapianto di midollo […]
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