DOMANDA
Egr. prof. sono una donna di 49 anni,madre di un bambino di 8.Mi sentivo triste,malinconica,con giornate in cui non riuscivo a trattere il pianto,stanca sempre stanca quasi come se mancasse l’energia,tutto era una grande fatica,la testa era come vuota,la notte mi svegliavo in continuazione e avevo meno fame del solito.Ho chiesto una visita psichiatrica e ho contemporaneamente iniziato una psicoterapia entambi i medici hanno concordato che la mia è una depressione con base organica è mi è stato dato il daparox che ha talmente esasperato i sintomi da deciderne la sospensione.Ho continuato la psicoterapia ma anche se la psicologa continua a dirmi che varrebbe la pena di riprovare magari con un altro farmaco perchè continuo ad avere giornate pesanti io ho paura di stare ancora peggio di come sto. Intorno ai 30 anni sono stata curata con il Seropram e non ricordo che mi abbia dato noie non capisco che cosa fare? Inoltre da qualche anno il ciclo non è più regolare,alcuni mesi salta organicamente è tutto o.k e la ginecologa vista l’età ha detto di non preoccuparsi. Vorrei sapere Lei cosa ne pensa? Grazie infinite,la mia preoccupazione è maggiore proprio perchè ho un bambino ancora piccolo!
RISPOSTA
Se non capisco male, la stanchezza, il pianto, il disturbo del sonno ecc. che descrive al passato, sono attualmente ridotti? Se è così, e se vengono escluse malattie fisiche, contare sul sostegno psicologico e su un eventuale diverso antidepressivo può essere una strategia ragionevole; se ricorda un effetto positivo nell’uso del Seropram, può parlarne al suo psichiatra, ma ci sono anche altri antidepressivi con caratteristiche diverse da poter considerare. Tenga conto che il pessimismo, come la paura di stare peggio, è una caratteristica della depressione che fa vedere tutto nero.
