DOMANDA
Buongiorno Dottor Levrini, le scrivo perchè mia figlia Alessia che compirà 5 anni il prossimo settembre ha il morso inverso. La visita fatta circa un anno fa su prescrizione dalla pediatra di base mi ha lasciato molto perplessa. Il medico che ha visitato la bambina mi ha chiesto se la bimba dormendo tiene la lingua in mezzo ai denti, e io sinceramente ho risposto che non lo sapevo perchè non ci avevo mai fatto caso. Secondo lui il problema è dovuto ad abitudini sbagliate come appunto la lingua fra i denti durante il sonno. Mi ha consigliato di controllare questa cosa e di ritornare più avanti perchè tanto fino a che non inizierà a perdere qualche dentino non si può fare nulla.
Vorrei sapere come devo muovermi e se è possibile avere i Suoi recapiti per una vista visto che abito in provincia di Varese. La ringrazio molto per l’attenzione e con l’occasione porgo distinti saluti.
Emanuela
RISPOSTA
Buon giorno, il morso inverso, qualsiasi sia la causa, deve essere trattato il più precocemente possibile compatibilmente con la collaborazione del piccolo paziente. In particolare quando il morso inverso è monolaterale (da una sola parte) oppure anteriore (a livello degli incisivi). Altro motivo per iniziare precocemente è facilitare la respirazione nasale, laddove ridotta o impedita. “La lingua tra i denti” è un problema che, se presente, deve essere affrontato con esercizi di logopedia solo dopo aver corretto l’anomalia anatomica del palato. Mi auguro di essere stato sufficientemente chiaro. Sono a sua disposizione. LL