DOMANDA
da circa 20 anni insulino dipendente.ultimamente diabete scompensato con livelli superiori ai 200. frequenti ipoglicemie.da circa 10 anni operata per ernia discale l4l5 e con discopatie multiple a livello di l3l4 e l5s1. lamento da circa 15 giorni un fastidio agli arti inferiori che è diverso dai soliti dolori legati alla patologia lombare. ho una sensazione di gambe anestetizzate,fredde come se nel loro interno ci fosse ovatta. il mio medico mi ha parlato di neuropatia e mi ha prescritto xeristar comp. da 30mg per sette giorni e da 60mg per altri sette.il diabetologo che mi segue mi ha proposto il microinfusore ma io non penso di essere pronta psicologicamente ad accettarlo. ho 48 anni, sposata con 2 figli. il diabete si è manifestato con la seconda gravidanza. finora lo gestivo abbastanza solo ultimamente no. faccio 4 somm. al di. colazione10, pranzo16-18, cena 14 di novorapid. alle 18 38 unità di lantus.vorrei saper gentilmente se il microinfusore nel mio caso porterebbe dei vantaggi e se è veramente semplice da gestire.per la neuropatia cosa si può fare’
RISPOSTA
Occorre avere informazioni sul grado di controllo del diabete, per esempio sui valori di emoglobina glicata. Il microinfusore potrebbe aiutare ad ottenere un miglior controllo, se viene accettato dal paziente e utilizzato correttamente.