p-anticoagulante lupus-like

    DOMANDA

    Gentile dott. Schiavino,
    le scrivo perché sottoponendomi a degli esami del sangue per un fattore di rischio trombosi (sg mutazione G 20210 A fattore II), sono stati rilevati i seguenti valori per il fattore P-anticoagulante lupus-like (lac):
    sct screen (miscela povera di fosfolipidi) 1.31 (<1.23)
    sct mix (miscela con plasma normale) 1.09 (<1.17)
    dvvt screen (miscela povera di fosfolipidi)1.04 (<1.26).
    Volevo chiedere un parere a un reumatologo, dato che nel sito non ho trovato un immunologo, per quanto riguarda il rischio di malattie autoimmuni, tenendo conto che in famiglia sia mia madre che mia nonna hanno sofferto di artrite reumatoide.
    Grazie in anticipo se mi vorrà rispondere.
    Cordiali saluti
    R.V.

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra,
    dagli esami che lei ha inviato non emergono fattori di rischio significativi per lo sviluppo di una malattia reumatica; considerando comunque la presenza in famiglia di 2 casi di artrite reumatoide le consiglio di ripetere periodicamente, ogni 3-4 mesi e per 2-3 volte oltre all’anticoagulante lupico anche la VES, la PCR e la Waaler-Rose.
    Cordiali saluti
    D. Schiavino

    Domenico Schiavino

    Domenico Schiavino

    Docente di allergologia e immunologia clinica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma, e responsabile del servizio di allergologia al Policlinico Gemelli. Nato a Foggia nel 1948, si è laureato in medicina alla Cattolica e ha tre specializzazioni: oncologia (1975), medicina interna (1978) e allergologia (1981).
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