Fecondazione assistita con fibroma.

    DOMANDA

    Egr. dott.Porcelli,
    tra un mese circa io e mio marito (40 anni io, 43 lui) finalmente faremo il primo tentativo di fecondazione assistita, dopo alcuni anni di tentativi. Gli esami fatti sono tutti nella norma e non ci sono apparenti impedimenti… a parte forse la mia età. Dalle ecografie e dalla isteroscopia risulta la presenza di un mioma fundico (39x26x34x28 mm) che so di avere già da qualche tempo. Nell’esito della isteroscopia si legge che “il noto fibroma intramurale posteriore non aggetta assolutamente in cavità”. Il mio ginecologo (che stimo tantissimo) non gli da’ quasi importanza ed ha escluso assolutamente la necessità di asportarlo visto che questo avrebbe causato un ulteriore attesa prima di poter tentare la fecondazione. Invece nell’ospedale dove ho eseguito i tamponi mi è stato detto che il fibroma non aiuta… Cosa ne pensa? La presenza di questo fibroma potrebbe influire sulla riuscita della fecondazione? Riponiamo tante speranze in questa possibilità che ci viene data, dopo tanta attesa! La ringrazio molto per la Sua risposta.

    RISPOSTA

    Cara Signora, sul problema della asportazione dei fibromi prima di una tecnica di fecondazione assistita i pareri sono discordanti. In realtà nella mia esperienza le posso dire in tutta franchezza che essendo un chirurgo endoscopista-laparoscopista oltre che un patologo della riproduzione umana, ogni qual volta giunge a mia osservazione una Donna che necessita di Fecondazione Assististita e che presenta un fibroma uterino, propongo sempre l’intervento chirurgico endoscopico come primo approccio. Ho eseguito personalmente più di mille miomectomie laparoscopiche e in un importante numero di casi vi è stato addirittura un concepimento naturale nei mesi successivi. Nei casi rimanenti ho eseguito una Procreazione Medicalmente Assistita con alta percentuale di successo. Certamente le variabili che intercorrono nel fenomeno del concepimento della Donna sono molteplici, ma partire con una situazione ottimale, a mio avviso, fa sicuramente differenza. Prego mi tenga informato. Un abbraccio pieno di Auguri.

    Alfredo Porcelli

    Alfredo Porcelli

    GINECOLOGO. Senior consultant della “ginecologia 2” all’Istituto Beato Matteo (Gruppo San Donato) di Vigevano. Nato a Palermo nel 1954, si è laureato in medicina nel 1978 all’Università di Torino e si è specializzato in ginecologia nel 1984 e in patologia della riproduzione umana nel 1988. Membro del board nazionale della prima scuola italiana di chirurgia […]
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