DOMANDA
Buongiorno dottoressa. Sono una ragazza di vent’anni. Da un paio di mesi ho diversi “casi” di prurito de localizzati su tutto il corpo: viso, cuoio capelluto, inguine e sterno (in mezzo al seno). Sul viso ci sono alcune zone, come la fronte e le guance attorno l’ala nasale, totalmente arrossate e pruriginose, ed in più la pelle si desquama anche. Compaiono attorno anche delle piccole bollicine. Aggiungo che la mia pelle è sempre stata grassa. Sul cuoio capelluto la situazione è piuttosto analoga, i capelli sono molto grassi (già sporchi il giorni dopo il lavaggio), e spesso ritrovo delle piccole squame di pelle e crosticine. Il prurito è anche qui presente è però più raro. In mezzo al seno sono presenti bollicine e anche quest’area è molto pruriginosa. Ho evitato di indossare capi sintetici, ma la situazione non è di granché migliorata. Nella zona vulvare è presente un fastidioso ed imbarazzante prurito. Anche qui ho eliminato la biancheria in microfibra, ma con scarsi risultati. Potrebbe trattarsi di dermatite? Così “sparsa”? Seborroica magari? Solo il dermatologo può risolvermi il problema oppure devo anche fare una visita dal ginecologo per il prurito nelle zone intime? Come posso tamponare il problema fin quando non vado a visita? La cosa oltre ad essere antiestetica nelle zone a vista è veramente fastidiosa. La ringrazio anticipatamente
RISPOSTA
Gent.ma lettrice,
ha descritto con grande accuratezza di dettaglio un disturbo che viene definito, proprio come già da lei intuito, dermatite seborroica. Può essere talvolta particolarmente diffusa, come sembra essere nel suo caso, e impegnare le sedi intorno alle ali del naso, le sopracciglia, la zona tra le sopracciglia, il cuoio capelluto e le parti sovra-pubiche ove sono presenti i follicoli piliferi. Ci sono moltissime linee di prodotti dedicati alla dermatite seborroica dai detergenti alle creme. Potrebbe essere utile assumere anche una vitamina che si chiama biotina. Naturalmente una visita dermatologica può essere sufficiente ed individuerà il trattamento migliore per lei. Le consiglierei inoltre di evitare di permanere per lunghi periodi sotto luci artificiali o di fronte ai terminali dei computer, viceversa dovrebbe privilegiare, per quanto possibile, le ore all’aria aperta con esposizione alla luce naturale. Lo stress usualmente peggiora non poco questa condizione.
Un saluto