cistite? leucoplachia? C.I?

    DOMANDA

    Salve dottoressa,
    È più di un aNno che combatto con sintomi e dolorii simili alla cistite.
    Nell’ Ultimo anno ho vissuto in Canada. Sono comparsi i primi dolori (frequenza ad urinare, leggere macchie di sangue dopo aver urinato, piccola incontinenza), e dopo urinocultura negativa, mi hanno comunque prescritto un antibiotico per cistite. La seconda volta, a distanza di due mesi, di nuovo gli stessi sintomi con prescrizione di antibiotici. Così per altri 4 mesi, a cadenza mensile. Ho iniziato una cura con il cranberry e con un complesso vitaminico. Nel frattempo ho fatto diverse visite ginecologiche con 3 pap test e vagino cultura, tutto negativo. A seguito dei diversi antibiotici presi, ho avuto una vaginite, curata nel giro di qualche settimana. Ho fatto un esame per clamidia e gonorrea, negativi. Ho cominciato a far caso a quando comparivano i sintomi, cioè dopo aver bevuto più vino, mangiato grandi quantità di pizza, aver avuto rapporti sessuali, il tutto nel giro di 24 h. I sintomi dolorosi scompaiono nel giro di 24 h, rimanendo l‘incontinenza e la frequenza ad urinare. Spesso di notte mi sveglio di soprassalto con il pantalone umido-bagnato. Dalle analisi delle urine emerge una lieve presenza di sangue. Dall’ ecografia emerge un lieve ispessimento, che l‘urologo ha ipotizzato possa essere leucoplachia. Vuole eseguire in ambulatorio una cistoscopia. Capisco che sia impossibile fare diagnosi a distanza, ma secondo lei, in base a ciò che le ho descritto, cosa sarà? Grazie!

    RISPOSTA

    Gentil.ma si tranquillizzi che può trattarsi di una cistite cronicizzata perchè mal curata.
    Oggi si evitano sostanze acidificanti,irritanti come vitamine e mirtillo rosso,antibiotici vari perchè si è visto che possono rovinare la delicata mucosa vescicale causando la cronicità dei disturbi irritativi.
    Se anche ci fosse leucoplachia anche estesa,questa non deve essere toccata con laser o altro perchè sparisce dopo cure corrette a base di alcalinizzanti,ac.ialuronico,D-mannosio. Infatti non è una malattia,non è causa di cistite ma il frutto di una irritazione costante della mucosa.
    Direi che è utile un esame funzionale della vescica per verificare come svuota,valutare l’intestino quale fonte unica di batteri ed quindi trattarlo con probiotici,verificare se l’incontinenza è legata solo a fenomeni di infiammazione/infezione.
    Cordialità