DOMANDA
Salve, dottore.
Soffro di colon irritabile con proctite. Ho sempre tenuto a bada il tutto con cicli di Duspatal e Clipper (in alternativa Topster). Da due mesi a questa parte, la patologia coinvolge anche l’apparato urinario.
Perché dopo aver defecato (a prescindere dalla consistenza delle feci) avverto un sordo dolore perineale, sovrapubico, alla punta del pene, e comincio a urinare con frequenza? Con l’evidente limite del consulto online, di cosa potrebbe trattarsi?
Come potrei intervenire?
Grazie
RISPOSTA
Il suo quesito nella prima parte è confuso. Cosa intende per colon irritabile (definizione: dolore addominale di lunga durata che diminuisce o scompare con l’evacuazione di feci o diarroiche o solide o con alternanza dei due aspetti)? Cosa intende per proctite (proctite ulcerosa, Crohn o altro?); ha eseguito una colonscopia o almeno una rettoscopia?
Sulla seconda parte è più semplice rispondere: nessuna correlazione dei sintomi urinari con il colon irritabile. Rispetto la “proctite” in alcuni rari casi (Malattia di Crohn) vi può essere un coinvolgimento dell’apparato urinario. Più semplicemente, escluso una malattia di Crohn, credo che lei abbia una magari banale infiammazione del tratto urogenitale che andrebbe quindi agevolmente curata dallo specialista urologo.