DOMANDA
Gentilissimo Dottor Zucconi, ho quarantaquattro anni e da quasi un anno mi è stata diagnosticata una sindrome delle gambe senza riposo. Dopo alcune visite neurologiche ed alcuni esami sostenuti(risonanza magnetica, radiografia alla cervicale ed esami del sangue),mi è stato prescritto il Mirapexin 0,18 mg, mezza compressa la sera, prima di andare a dormire.
Non avendo avuto alcun beneficio, mi sono rivolta ad un centro per i disturbi del sonno ed il neurologo che ha effettuato la visita mi ha prescritto, oltre il Mirapexin, un mese di Liposon forte e 12 gocce di Melaxina T, prima di andare a letto. La situazione non è migliorata, ma il formicolio agli arti superiori ed inferiori che già mi assillava è diventato insopportabile soprattutto quando sto seduta, ferma, guido o dormo, svegliandomi per il dolore.
Come posso affrontare il problema?
Ringraziandola per la sua disponibilità e cortesia le porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Cara signora, se la diagnosi è corretta avrebbe dovuto trarre beneficio dal Mirapexin (a dose giusta). Sono abbastanza rari i casi di sindrome delle gambe senza riposo (RLS) che non rispondono al pramipexolo (Mirapexin). Quindi, va rivalutata la definizione diagnostica e vanno fatti degli accertamenti (quelli che ha eseguito non sono utili per questo tipo di disturbo) come l’elettromiografia e la valutazione del metabolismo del ferro, ma in particolare va definita meglio la diagnosi e curata anche l’insonnia che, a quanto riferisce, ne consegue. Inoltre, i farmaci o pseudo-farmaci che le hanno aggiunto al Mirapexin sono inutili e anzi la melaxina (immagino contenga melatonina) può essere controproducente. Cordiali saluti
