DOMANDA
Gentile Prof.ssa,
a mia madre (93 anni) nel 2008 venne diagnosticata una severa osteoporosi vertebrale (Tscore 4.8).
Nello scorso gennaio, a causa di grave scompenso cardiaco, fibrillazione atriale e insufficienza cardiaca, la stessa ha sospeso, su consiglio del cardiologo, il Ranelato di Stronzio e una compressa di IDEOS al dì che assumeva da 5 anni.
Da circa un mese accusa acuti dolori alla regione lombare (crolli vertebrali), per cui assume derivati dell’oppio (TRANSTEC 35 mg), che attutiscono il dolore, è inoltre in terapia con anticoagulante COUMADIN, diuretico e betabloccante .
Per l’osteoporosi, da un medico che si occupa di terapia del dolore, le è stato consigliato l’assunzione CLASTEON 200: 1 fiala intramuscolo per 3 giorni; poi, una ogni 10 giorni.
Lei ritiene appropriata questa indicazione?
La prego di darmi il suo illuminato parere.
Grazie per la sua attenzione e cordiali saluti.
Martina
RISPOSTA
Gentile Martina,
credo che per forme come quella di sua mamma si possano usare terapie come teriparatide o denosumab e sempre vitamina D.
Consiglio un consulto presso uno specialista in malattie del metabolismo osseo.
Cordialmente.
Prof.ssa Maria Luisa Brandi