DOMANDA
Gentile Dottor Salvo,
ho 60 anni e da anni ho difficoltà digestive, con emicrania se non digerisco, e stipsi.
Ho fatto tutte le indagini senza aver trovato una causa precisa, solo un pò di gastrite e colon irritabile, negative pure i tests di intolleranza.
Il mio medico pensa sia una dispepsia funzionale da rallentato svuotamento gastrico, ma soprattutto dal mio carattere ansioso-emotivo con depressione mascherata.
L’unico procinetico che mi aiuta è levosulpiride, ma mi crea effetti collaterali sulla sfera sessuale.
Mi può aiutare un leggero antidepressivo, magari a basse dosi, per questa somatizzazione sul tratto gastro-enterico?
Secondo la Sua esperienza e conoscenza quale può essere utile tra citalopram, escitalopram e Laroxyl?
La ringrazio tanto se vorrà darmi un aiuto e La saluto cordialmente, Rosario !
RISPOSTA
La terapia che le hanno prescritto ha un suo razionale. Se davvero le da’ problemi della sfera sessuale lE consiglierei di parlarne col suo medico per comprendere se, davvero, siano riconducibili al farmaco che lei assume. Per quanto riguarda l’aggiunta di un antidepressivo non posso darle una indicazione precisa in mancanza di una diagnosi. Le faccio solo presente che le molecol da lei descritte non sono equivalenti e non sono prive di effetto sull’apparato gastroenterico. Pertanto deve affidarsi ad uno specialista per decidere al meglio.