Pasta all’ossido di zinco

    DOMANDA

    Gent.mo Dottor Mandalari, vorrei sapere se la pasta all’ossido di zinco può rallentare/ridurre la crescita/ricrescita dei peli e se può recare danni al bulbo pilifero. Le faccio questa domanda, in quanto una sua collega mi disse che: “la pasta può soffocare il pelo”. Per questo vorrei delucidazioni in merito.. La ringrazio anticipatamente. Buona giornata. Cordiali Saluti.

    RISPOSTA

    Dal punto di vista dei prodotti, a partire dalla detersione fino all’impiego di creme risulta fondamentale orientare la scelta verso quelle sostanze capaci di trattare in generale lo stato di secchezza cutanea. Emollienti a componente idratante e lipidica che riducendo la desquamazione favoriscono il ripristino del fattore idratante naturale, e il ripristino del film idroplipidico. Squalene, Ceramidi, Glicerina per citarne alcune. Sostanze lenitive come il Pantenolo o l’Ossido di Zinco agiscono invece come importanti coadiuvanti quando la gravità della secchezza è tale da causare irritazioni. L’Ossido di Zinco è privo di tossicità, faccia piuttosto attenzione agli eccipienti contenuti nelle varie preparazioni. Meglio sciegliere prodotti non comedonici, senza conservanti o eccipienti dannosi.

    cordialià dott. Bruno Mandalari

    Bruno Mandalari

    Bruno Mandalari

    ESPERTO IN INVECCHIAMENTO CUTANEO Specialista in dermatologia Columbus Clinic Center. Responsabile del dipartimento nazionale di dermatologia rigenerativa dell’Isplad (International Italian Society of Plastic-Regenerative and Oncology Dermatology). Nato a Reggio Calabria, si è laureato all’Università di Messina, dove si è poi specializzato in dermatologia e venereologia.
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