Svezzamento bambina di 7 mesi

    DOMANDA

    Buonasera dottore, sono mamma di una bambina di 7 mesi (compiuti ieri 19.02) che mangia poco.io faccio allattamento misto, del biberon lascia sempre 50 e a volte anche 100 gr su 210 e la pappa la rifiuta.pesa kg 7.040.quando vede i suoi fratelli mangiare si butta verso il piatto e apre la bocca ma le sue cose non le vuole.sono già usciti i due incisivi centrali e ora sta per uscire il canino inferiore sinistro.che cosa posso fare?che cibii posso introdurle? Ho provato persino con la farina lattea con scarsi risultati. Gli altri figli non mi hanno dato problemi lo svezzamento è sempre andato benissimo.
    La ringrazio fin d’ora, attendo di leggerla.

    RISPOSTA

    Gentile mamma, non mi dice qual era il peso alla nascita della bimba, per cui non so dirle se 7 kg sono un peso basso o no. Risulta infatti essere un peso al 10° percentile, ovvero del tutto normale, e forse ancora più normale se si considera che è una bimba allattata al seno, anche se ora in allattamento misto. La modalità dell’allattamento misto, a proposito, è del tutto corretta: dopo il seno infatti lei offre la formula, e la bambina decide quanto prenderne. Non va forzata, in questo, e se ne lascia 50 o 100 g significa che era già sufficientemente soddisfatta dal latte materno. Quanto al divezzamento, difficile darle una risposta precisa. Io personalmente preferisco le pappe tradizionali, alle quali mi pare anche lei preferirebbe rivolgersi. Però è vero che ci sono bambini (e soprattutto bambine) particolarmente precoci, che vogliono da molto presto provare i cibi dei “grandi”. Nel consentire questo ci possono esser dei problemi, ma nulla che non sia affrontabile… Primo problema, quello del sale: i nostri cibi sono troppo salati, e non possono essere dati ad una bimba di 7 mesi; se vogliamo darle le stesse cose che mangiano i fratelli, dovremo prepararle a parte, senza far uso di sale. Secondo problema, le quantità: a quest’età, la quantità di proteine necessarie per la crescita sono molto ridotte, e anche le quantità di cibi solidi in assoluto sono molto contenute; ciò significa che, se vogliamo dare del pollo come quello che mangiano i fratelli, o dell’hamburger, la quantità sufficiente per la sua bimba è di 10-15 g, non di più, mentre, se vuol provare a darle della pasta o del riso come quello che mangiano i fratellini, dovrà limitarsi a 30 g circa. L’unica cosa su cui sicuramente è libera nelle quantità è nella parte delle verdure… Ultima considerazione, sulle farine lattee: le lasci perdere, non sono utili a creare delle corrette abitudini alimentari! Cari saluti, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista

    Andrea Vania

    Andrea Vania

    ESPERTO IN NUTRIZIONE PEDIATRICA. Prof. Andrea Vania, specialista in Pediatria con quarantennale esperienza in alimentazione in età pediatrica (0-20 anni) e in adolescentologia. Già Responsabile del Centro di Dietologia e Nutrizione Pediatrica del Policlinico Umberto I – Sapienza Università di Roma
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