sospensione cure adenocarcinoma

    DOMANDA

    Gent. Dott.,
    mio padre è un anziano signore di 86 anni ancora molto attivo e, per l’età, in buone condizioni fisiche.
    Nel 2007 gli è stato diagnosticato adenocarcinoma prostatico di tipo acinare, moderatamente differenziato(G2) Gleason 7 (3+4)infiltrante il 5% dei prelievi 1-2-3
    il 25% circa del repere 4 e il 50% circa del 5
    Si associano focolai di neoplasia prostatica intraepiteliare ad alto grado (PIN 3). Da allora è in terapia con casodex(1 compressa al di) ed enantone 3,75 (una volta al mese). Non è stato sottoposto a radioterapia.
    Le compresse di casodex dopo 5 anni creano problemi agli occhi, prurito intenso diffuso, insonnia, nervosismo a volte seguito da depressione.
    Mio padre vorrebbe sospendere la terapia, poichè ha letto che , data l’età, il tumore progredisce molto lentamente, ma l’urologo che lo segue ritiene sia opportuno seguire la terapia a vita. Secondo la sua pesonale esperienza, cosa consiglierebbe?
    La ringrazio sentitamente
    cinziabocca@libero.it

    RISPOSTA

    nel caso di effetti collaterali si può modificare la terapia con altri farmaci oppure eseguire una terapia intermittente, la decisione va però valutata attentamente monitorando; PSA, condizioni generali, stadio della malattia