DOMANDA
Salve,
ho mia madre che è una malata oncologica a seguito di un ependimoma asportato nel 2006 ma con un attuale carcinomatosi meningea (metastasi in sede midollare spinale). Ha un prolasso di terzo grado alla vescica e rettale che le hanno portato un incontinenza con la quale fa difficoltà a convivere. Ha 65 anni e vorrebbe risolvere il problema, leggevo della chirurgia minivasiva come il Monarc e Miniarc in anestesia loco regionale, e volevamo sapere se lei lo potrebbe fare o ci sono dei rischi.
Le sarò infinitamente grata se mi darà una risposta.
Grazie mille
Ilaria
RISPOSTA
Rispondo sempre alle domande; la chirurgia miniinvasiva per l’incontinenza urinaria con Monarc o Miniarc non è indicata nel prolasso della vescica e del retto. Se il fastidio è veramente debilitante, bisogna valutare quali sono le aspettative di vita della mamma, ed eventualmente prendere in considerazione un altro tipo di intervento