DOMANDA
Gentile Professoressa, sono una cinqantenne amante della natura per cui vado regolarmente a camminare/correre nel verde, inoltre pratico regolarmente sport in palestra (pesi e cardio). Soffro di leggera ipertensione. Quando pratico sport mi sento bene, mentre la notte mi capita di svegliarmi regolarmente verso le 2.00 con dolori lombari, ho l’impressione che siano causati dalla muscolatura nella zona alta dei glutei. Talvolta i dolori irradiano pure nel basso ventre.
Sono stata visitata sia da un ortopedico, sia da reumatologo, ma senza esiti.
Lei ha una spiegazione ed eventuale soluzione ai mie problemi.
Ringrazio anticipatamente
RISPOSTA
Gentile “cinquantenne”, riuscire ad individuare la causa che determina il dolore alla colonna vertebrale è il sogno di ogni specialista! Infatti il dolore è un sintomo che denuncia un danno (meccanico, chimico, metabolico), una irritazione o altro, a carico di un componente rachideo oppure che origina da altra sede e viene avvertito in una qualche parte della schiena. Molto frequenti sono i dolori provocati da “sforzi” localizzati a carico dei dischi (e lo sport come anche lavori sedentari o pesanti sono condizioni di rischio), ma lo è anche l’artrosi che colpisce le vertebre. In ogni caso il medico richiede accertamenti diagnostici che però sono utilissimi per escludere patologie pericolose ma non sempre forniscono risposte soddisfacenti per determinare la causa del dolore. Consideri che il mal di schiena di origine meccanica rappresenta il 97% di tutti i mal di schiena e il fatto che lei accusi dolore dopo l’attività fisica e non durante potrebbe significare che dovrebbe apprendere strategie per risparmiare carichi sulla schiena (Back School) a partire dalle normali attività della giornata e nell’attività lavorativa e controllare la tecnica di esecuzione degli esercizi in palestra,ma dovrebbe anche imparare posture ed esercizi di compenso in modo da contribuire a reidratare i dischi dopo l’esercizio fisico, affidandosi ad un professionista laureato in scienze motorie. Non trascuri, però, anche una visita ginecologica e dall’internista.
Mi faccia sapere