diverticoli perforati in anziano dialitico

    Pubblicato il: 5 Marzo 2012 Aggiornato il: 5 Marzo 2012

    DOMANDA

    Gentilissimo Dottor Gnasso, sono ragazza che Le ha scritto ieri per il problema di mio nonno. Mi scusi se La disturbo ma vorrei farLe sapere che la tac con mezzo di contrasto eseguita ieri ha rilevato la presenza, non di fecalomi, bensi’ di divrrticoli perforati.Ieri i dolori erano insopportabili e i medici gli hanno dovuto iniettare morfina e sempre ieri gli hanno fatto fare la dialisi per 4 ore. Stamattina, gli hanno eseguito analisi, piu’ tardi gli faranno un’ ECG e tutti i vari controlli perche’ dovra’ essere sottoposto ad un intervento chirurgico. Oggi i dolori sono un po’ diminuiti e quindi il nonno sta un po’ meglio. Gli hanno somministrato anche degli antibiotici e ora e’ in attesa di essere chiamato per l’ intervento. Insomma e’ una situazione un po’ complessa. Cio’ che vorrei chiederLe e’ che probabilita’ secondo Lei c’e’ , che l’intervento vada bene e che Lui lo superi senza problemi. La ringrazio ancora una volta. Saluti

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,
    se i Colleghi hanno consigliato l’intervento chirurgico è perchè lo ritengono evidentemente indispensabile e pensano che il rischio sia affrontabile. Quindi stia tranquilla e si affidi serenamente alle loro decisioni.
    Le auguro tutto il bene possibile per suo nonno.
    Cordiali saluti.

    Agostino Gnasso

    Agostino Gnasso

    Professore di medicina interna all’Università della Magna Grecia di Catanzaro. Nato ad Aversa (Caserta) nel 1956, si è laureato all’Università Federico II di Napoli e si è qui specializzato in diabetologia e malattie del ricambio e in medicina interna. Dal 1982 al 1985 ha frequentato l’Istituto per la ricerca sull’infarto del miocardio dell’università di Heidelberg […]
    Invia una domanda