Ernia discale para mediana dx L4-L5

    DOMANDA

    Buongiorno,
    donna, 44 anni, dal giugno scorso soffro di dolore al gluteo destro con impedimento ad eseguire determinati movimenti (torsioni, girarsi nel letto,..). Ho eseguito RX che ha evidenziato riduzione spazio vertebrale tra L4 e L5. Successivamente RM al rachide lombosacrale che ha evidenziato ernia discale para mediana destra e principi di artrosi.
    Ho eseguito fisioterapia e trattamenti chiropratici purtroppo senza grossi risultati, tranne avere molto attenuato con la fisioterapia il formicolio alla gamba destra che arrivava fino al piede ed era molto fastidioso. Tuttavia da giugno la mia schiena non è più la stessa: una postura sbagliata, stare in piedi un po’ più a lungo, addormentarmi a pancia in giù sono tutte situazioni che scatenano il malessere alla zona lombare e soprattutto al gluteo (zona alta destra). Inoltre, mi è impossibile l’azione di inarcare anche di poco la schiena all’indietro perchè sento subito un dolore tipo crampo/bruciore/fitta al gluteo.
    La zona dell’anca, verso l’esterno a volte brucia, la sera vado oramai quasi sempre a letto con il ghiaccio nella schiena.
    Non so più cosa fare, il fisiatra da cui sono andata diverse volte (ho preso anche voltaren e bentelan iniezioni questa estate, senz alcun tipo di beneficio neppure transitorio) non mi dà altre indicazioni, non posso riprendere una normale attività fisica, se sto piegata per qualche minuto ad allacciare una scarpa, poi la schiena mi duole molto.
    Cosa mi consiglia di fare? grazie.

    RISPOSTA

    Cara lettrice,
    dalla dettagliata descrizone del suo dolore potrebbe trattarsi di u dolore di origine sacro iliaca cioè dovuto alla infiammazione dell’articolazione tra osso sacro e bacino. ESistono alcuni test clinici di provocazione del dolore sacro iliaco che permettono la diagnosi. Se questi test fossero positivi e la diagnosi confermata il trattamento prevede una particolare terapia del diolore. Se invece fossero negativi ed allora la protrusione/ernia discale può essere considerata la fonte del dolore si potrebbero prendere in considerazione l’ipotesi di un trattamento percutaneo.
    P.Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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