DOMANDA
mio marito è stao operato di pneumoectomia polmone sinistro con diagnosi istologica “massiva metastasi linfonodale di adenocarcinoma scarsamente differenziato, linfonodo reattivo i chirurghi hanno dichiarato di aver asportato e pulito tutto però hanno prescritto 4 cicli di chemio di platino e a seguire radioterapia
le domande sono, se davvero hanno pulito tutto perchè la chemio? e perchè la radio? a casa prende soldesan forte ma non abbiamo ben capito a cosa serve ci hanno solo detto che si tratta di cortisone e che va preso…. il plasil in compresse ma la ne la nausea ne il vomito si sono ridotte, l’intervento è avvenuto il 7 aprile e la chemio è iniziata il 12 maggio, i cicli sono settimanali uno lungo e uno breve a seguire i controlli e poi altro ciclo, non sono troppo intensi? mio marito ha 55 anni è sano ha reagito benissimo all’intervento ma ora si sta deprimendo, ed è sopraggiunta la diarrea, ccome posso aiutarlo, ci sono diete semplici da seguire?
RISPOSTA
Gentile signora, non posso entrare nel merito specifico delle cure che vengono prestate a suo marito. Posso solo dire che in ogni centro oncologico accreditato si seguono protocolli di cura validati e internazionali, che pervedono in casi come quello di suo marito sia la radioterapia che la chemio, e che a volte la chemio da’ effetti indesiderati. Ma segua con tenacia e fiducia le indicazioni dei medici curanti.
Un augurio affettuoso
Umberto Veronesi