potenziali evocati motori alterati

    DOMANDA

    Buonasera,
    mio marito, 55 anni, è affetto da arterite di Horton e grave osteoporosi. Da qualche mese lamentava mal di schiena ma anche parestesie alle mani così gli è stata indicata una rm di tutta la colonna la quale ha evidenziato diverse piccole ernie e protrusioni discali a più livelli e in più una stenosi a livello del rachide cervicale in C5-C6. Ha fatto allora una visita NCH in seguito alla quale ha eseguito EMG con il risultato di una grave sindrome del tunnel carpale soprattutto a dx per cui è stato operato lo scorso 9/7. Il neuroch aveva prescritto anche i potenziali evocati PESS e PEM che ha eseguito il 19/8 e di cui oggi ci è arrivato il risultato. L’oggetto della mia domanda riguarda proprio questo esame in quanto i PEM sono risultati alterati. Riporto le conclusioni scritte dal neurologo:
    “Eseguiti PEM dagli arti superiori, per stimolazione magnetica a livello corticale e del rachide cervicale (C5-C6) e derivazione dal muscolo abduttore breve del pollice da ambo i lati.
    Conclusioni: aumento di latenza sia della risposta corticale che di quella periferica bilateralmente, con allungamento del CMCT da ambo i lati (più a sx).”
    Le conclusioni dei PESS invece dicono: “Aumento di latenza delle risposte N9, N13 ed N20 dal lato destro,con intervallo N13-N20 (tempo di conduzione centrale) da considerare nei limiti della norma”.A sx tutto è nei limiti della norma.
    Siamo in attesa di una nuova visita NCH ma, nel frattempo, gradirei avere un suo parere. Grazie

    RISPOSTA

    Cara lettrice
    i risultati dei potenziali evocati indicano una iniziale sofferenza delle vie midollari a livello cervicale, della quale è responsabile la stenosi cervicale che probabilmente andrà trattata chirurgicamente.
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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