DOMANDA
Salve,7anni fa perdevo una miriade di capelli subito dopo un trasferimento.Nell’ordine di 500 e+ al dì,riempivo il lavandino solo toccandomi in testa.Disperato mi recai da una zia dermatologa (che non esercita più ma lavora all’asl) mi diagnosticò in 5 minuti un’AGA.Ho preso 7 anni finasteride(nient’altro,giusto minoxidil i primi 2mesi),sospendevo ogni tanto e effettivamente una lieve perdita in queste fasi si manifestava dopo 2-3 mesi.Però di tutti i sintomi dell’aga neanche l’ombra ora che ho letto sulle varie enciclopedie.Ho smesso con la Fina da 5giorni,anche per gli effetti collaterali.Il punto è un altro, possibile che il mio sia stato un effluvio telogenico?In quell’epoca cambiai casa,scuola,pochi mesi prima avevo l’esame per la patente.La caduta iniziò a settembre,pochissimi giorni dopo il cambio d’abitazione.Aggiungo alcune cose,mi corregga se sbaglio:l’aga non dovrebbe presentarsi con una caduta così cospicua vero?Inoltre per me niente miniaturizzazione del capello,niente stempiatura,niente innalzamento della fronte nelle fasi precedenti alla caduta.Sono veramente sotto shock se solo penso a tutto quello che ho passato per magari nulla,premesso che andrò nelle prossime settimane a visita vorrei sapere qualcosa di più, se i miei dubbi sono fondati.Inoltre ricordo benissimo che quando i capelli cadevano erano belli lunghi e di certo non meno spessi degli altri,presentavano una vistosa pallina alla base.Che mi dice?Ancora,dopo quanto svaniscono i sides della fina?
RISPOSTA
l’alopecia androgenetica non si manifesta con una caduta importante che invece rappresenta il telogen effluvium il quale può invece sicuramente slatentizzare una AGA se il paziente è predisposto.
Non posso entrare in merito alla diagnosi: sicumente per confermare un’AGA è necessaria la clinica cioè u diradamento nelle aree andreogeno dipendenti ed una miniaturizzazione visile alla dermatoscopia superiore al 20%
Cordiali saluti