DOMANDA
Salve
non so più dove sbattere la testa. In breve le spiego il mio problema . Ho iniziato due mesi fa a tastarmi il collo in seguito a forti fitte duranti meno di due minuti per giornata a seguito di (penso) temperature atmosferiche basse; ho notato dei linfonodi ingrossati e duri privi di dolore ma come le ripeto dotati di fitte brevissime una volta al giorno. Da due anni inoltre mi capita di sudare molto di notte e ultimamente forse anche per l ansia di poter avere un linfoma sudo ancora di più. Ho fatto un eco ai linfonodi che sono risultati reattivi di dimensioni dai 2 cm ai 2,6. L ecografista, giovanissima mi ha detto di non preoccuparmi ma sinceramente sia le dimesioni che la quantità dei linfonodi (mi ha detto la dottoressa che : “ne ho un po'”) mi spaventa a morte. Gli esami del sangue compresa VES ,PCR, LDH , elettroforesi proteica ,TSH emocromo completo sono negativi. L unica positivita è la mononucleosi che ho avuto 12 anni fa le cui igm risultano come valore dubbio ma mi han detto di non preoccuparmi. Ho letto che pero la mono puo esser causa di linfoma. Non riesco più a studiare dottore, ho 27 anni e sono ipocondriaca e spaventatissima. Ho fatto una visita infettivologica ed ematologica ove mi han prescritto test x hiv , epatite e toxo tutti negativi. Mi sento presa in giro e la mia dottoressa non vuole prescrivermi una biopsia perché dice che è troppo invasivo come esame. Mi riesce a dare un coniglio lei? Ho paura perché molte persone hanno scoperto ldh tardi.
RISPOSTA
Buonasera. Se ha già eseguito una visita ematologica e non è stata prescritta una biopsia linfonodale, significa che l’insieme dei reperti non pongono indicazione a tale indagine. In effetti la biopsia di un linfonodo è un’indagine certamente invasiva e non del tutto scevra da rischi. Se sussistessero dei reali dubbi circa una possibile origina non reattiva dei suoi linfonodi (ma da quanto mi scrive non mi pare il caso), prima di un’eventuale biopsia potrebbe anche essere presa in considerazione una PET. In ogni caso, da quanto mi scrive (possibile ipocondria), credo che dovrebbe prendere in considerazione un possibile supporto psicologico.
