NARCAN

    DOMANDA

    Buongiorno, io volevo sapere quali sono le avvertenze e le precauzioni d’uso del Narcan in caso di intossicazione acuta dA METADONE in quanto ho letto che il paziente dovrebbe essre tenuto sotto ossrevazione almeno 24 ora per il rischio di ricomparsa di depressione respiratoria. Mia madre è morta il 24/08 12 ore dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso dopo un trattamento per overdose da metadone le sono state iniettate 3 fiale in endovena dal personale paramedico e poi trasportata in ospedale. l’hanno dimessa qualche ora dopo.é morta, ha smesso di respirare.
    La ringrazio anticipatamente

    RISPOSTA

    Gentile lettrice, nel caso di dintossicazione da oppiacei la buona pratica medica, ammesso che il paziente accetti di sottoporsi alle cure, prevede di mantenere il paziente in flebo per almeno 12 ore, inserendo una fiala di Narcan ogni 4 ore per un totale di quattro fiale di Narcan in quel periodo di tempo. Il narcan infatti, se iniettato in unica somministrzione, dopo circa 1 ora cessa di funzionare e se nel sangue vi sono ancora oppiacei essi possono rioccupare i recettori e provocare una nuova overdose. Mentra la permanenza in circolo dell’eroina è di 4 ore circa quella del metadone è di oltre 24 ore. Quindi il paziente andrebbe tenuto sotto flebo di narcan all’incirca per lo stesso periodo di tempo.

    Al di là delle spiegazioni tecniche che le ho fornito e che spero le siano chiare, le esprimo tutta la mia vicinanza per un evento tanto doloroso.
    Cordiali saluti
    Luigi Gallimberti

    Luigi Gallimberti

    Luigi Gallimberti

    SPECIALISTA IN TOSSICODIPENDENZE. Luigi Gallimberti psichiatra, Tossicologo Medico, docente all’Università di Padova, è noto per la sua competenza nel campo del trattamento delle persone affette da abuso o dipendenza, sia da sostanze sia comportamentali. Gallimberti inoltre è stato il fondatore ed è il Presidente di Novella Fronda, Fondazione nata nel 2012 con l’obiettivo di restituire […]
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