agenesia laterale e controlaterale conoide

    DOMANDA

    Buongiorno volevo anche una sua opinione dopo aver consultato vari suoi colleghi e aver ricevuto opzioni terapeutiche diverse.
    Mio figlio di 10 anni con un ritardo di permuta ragguardevole (ha estratto 4 mesi fasi incisivi centrali superiori) presenta la seguente situazione:affollamento denti agenesia lat. destro – conoide lat. a sinistra con il dubbio che la radice sia compromessa dal canino posto esattamente sopra.
    Opzione 1: fare spazio, apertura spazi tac alla radice per vedere se sta radice c’è o non c’è arrivare a fine crescita e impianto o impianti.
    (preoccupata per le lastre già opt/telerad.)
    Opzione due : via conoide chiusura spazi mesializzazione canini( mi piange cuore rovinare canini ma se no diventa dracula)
    Entrambe le soluzioni sono problematiche e ovviamente nulla si può contro la natura matrigna (in questo come in altri casi) ma secondo Lei cosa è meglio fare?
    Concludo dicendo che il fratello maggiore dopo 8a di ortodonzia fissa e mobile (si trovava in situazione analoga) ora ha conoide con coronoplastica e maryland ma notizia delle notizie non ha più l’osso per fare l’impaianto quindi se si vorrà procedere bisogna fare trapianto osseo e nessuno si era degnato di dirlo io non sapevo che l’osso non “usato” si consuma.
    A parte il fatto che avrei dovuto astenermi dal riprodurmi in quanto pare sia ereditaria (anche se noi due i denti li abbiamo) che fare?
    Cordialmente

    RISPOSTA

    Carissima,
    entrambe le due opzioni terapeutiche sono valide e corrette, l’importante è una buona diagnosi. Entrambe le strade sono percorribili e con buoni risultati ma è necessaria una valutazione clinica e radiografica per impostare il miglior trattamento possibile per il bambino.
    Mi dispiace non poterLe dare una risposta specifica ma non è possibile rispondere a priori.
    Resto a disposizione per eventuali chiarimenti e/o consigli.

    Roberto Gatto

    Roberto Gatto

    SPECIALISTA IN ODONTOIATRIA PEDIATRICA. Professore ordinario di pedodonzia all’Università degli Studi de L’Aquila. Nato a Roma nel 1956, si è laureato all’Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove si è anche specializzato in odontostomatologia. È presidente del corso di laurea magistrale in odontoiatria e protesi dentaria all’Università degli Studi de L’Aquila.
    Invia una domanda