DOMANDA
Il 25 novembre scorso la mia auto è stata tamponata molto violentemente da un furgone. Il forte impatto mi ha proiettato verso il retro della mia auto, causando la rottura dello schienale del sedile ed ho battuto con la parte posteriore del capo senza fratture. Ho perso conoscenza per poco tempo, forse qualche minuto. Agli addetti del 118 ho riferito che ero molto confuso, ma non ero in grado di dire altro, gli stessi mi hanno riscontrato una pressione piuttosto alta. Attualmente continuo a svegliarmi durante la notte e mi alzo sempre prima del suono della sveglia. Le chiedo se ciò è un sintomo del trauma commotivo che mi è stato diagnosticato e se è il caso di eseguire un EEG, a distanza di circa un mese dall’evento, e se esso possa ancora contenere dati riguardanti la perdita di coscienza. Distinti saluti. Angelo
RISPOSTA
Gentile sig. Angelo,
i risvegli precoci e l’insonnia che lei lamenta, se assenti prima del trauma, potrebbero essere interpretati come sequele post-traumatiche. Tali disturbi sono solitamente transitori. L’ EEG non sarebbe di alcun aiuto diagnostico.
Cordiali saluti,
Prof. Umberto Aguglia