DOMANDA
Mio figlio di 9 anni si fa venire mal di testa per non andare a scuola. Esclusi danni visivi e neurologici resta la strada del problema psicosomatico. Premetto che non ha mai amato la scuola anche se ha ottimi voti e si comporta sempre bene. E’ un bambino vivace ma introverso, racconta molto poco di sè quindi non so se sia successo qualcosa a scuola (per altro in frazione, quindi dove si conoscono bene tutti fin dall’asilo) ma amici e insegnanti, come lui stesso negano. Fra 3 gg la scuola finirà e il problema si risolverà da sè ma non posso aspettere settembre… E se poi si ripresenta? O peggiora? Ho pensato di portarlo da uno psicologo, ma mi chiedo: parlerà con un estraneo se non racconta nulla a noi? E poi, come glielo spiego? Cosa gli dico per convincerlo che ne ha bisogno? Aspetto con ansia i suoi consigli perchè davvero non so più come comportarmi! Grazie.
RISPOSTA
E’ caratteristico di certi “bravi” bambini,diligenti a scuola,avere cefalea come sintomo di un conflitto che non vogliono/non possono esprimere liberamente a parole
E’ quindi utile aiutare suo figlio a trovare il modo di esprimere liberamente le sue necessità,e per questo bisogna rivolgersi ad uno psicologo specializzato nel campo dell’infanzia :al bambino si può dire che ci si rivolge allo psicologo come persona amica che può capirlo e aiutarlo a fare le cose con meno fatica