anorgasmia femminile e calo di desiderio maschile

    DOMANDA

    Salve, ci chiamiamo Linda e Vincenzo, siamo una coppia di lunga data (siamo stati insieme da adolescenti, dai 14 ai 24, poi siamo tornati insieme ai 31 anni, ora ne abbiamo 35) che ha diversi problemi a livello sessuale. Durante l’adolescenza soffrivo di vaginismo secondario, che ho scoperto solo molti anni dopo facendo una terapia di diversi mesi con una sessuologa con il mio ex ragazzo, ma purtroppo continuo a non raggiungere l’orgasmo vaginale ed inoltre quello clitorideo ha una qualità sempre minore. Per quanto riguarda Vincenzo invece, soffre di eiaculazione precoce o veloce visto che sostiene che con le altre donne non aveva questo problema, e da quando sono rimasta incinta (sono al 6° mese) ha avuto un calo di desiderio sessuale. Lui sostiene che non dipende dalla gravidanza, ed in effetti solo da quando sono incinta conviviamo tutti i giorni, prima lavoravo fuori e la nostra convivenza era praticamente 2-3 giorni a settimana e non tutte le settimane e anche allora non avevamo molti rapporti, solo che adesso sono diventati praticamente inesistenti. Vincenzo sente che il suo calo dipende dallo stress lavorativo che da un pò di tempo sta vivendo. Tempo fa, prima della gravidanza, abbiamo provato ad andare da una sessuologa, ma non ci siamo trovati molto bene e lui è molto restio ai cambiamenti (la sessuologa gli aveva dato come compito degli esercizi che ha svolto un paio di volte) ed è difficile parlare con lui delle cose che non vanno, reagisce con silenzio o giustificando che non è un buon momento per lui. Purtroppo non possiamo permetterci una terapia sessuale, io sono psicologa e sto cercando di lavorare sul nostro rapporto di coppia che è piuttosto buono, infatti in questo momento stiamo scrivendo insieme, ma la verità è che non sò come superare il mio problema di anorgasmia e gestire la rabbia che avvolte provo nei suoi confronti perchè non fà niente per migliorare il nostro rapporto sessuale: è molto veloce nel rapporto, non fa e non vuole nessun tipo di preliminare nonostante molte volte gli abbia detto con chiarezza le cose di cu ho bisogno. Ormai il nostro rapporto sessuale si è ridotto anche a livello di fantasie ad un filmetto porno. Cosa dobbiamo fare? Ci amiamo molto e stiamo per avere un figlio e sappiamo entrambe che se non ci decidiamo a fare qualcosa a riguardo, questo problema rovinerà il nostro rapporto di coppia che, a parte il sesso, invece è molto equilibrato. Grazie anticipatamente

    RISPOSTA

    Non tutte le donne riescono nella loro vita a raggiungere l’orgasmo vaginale, che è obiettivamente più difficoltoso da ottenere per il sesso femminile rispetto a quello clitorideo. Ovviamente se poi il partner ha tempi di eiaculazione abbastanza brevi mentre la donna avrebbe bisogno, per raggiungere l’orgasmo vaginale, di una stimolazione più prolungata, il conseguimento dell’orgasmo diviene impossibile per la donna. La gravidanza tende a ridurre, specie negli ultimi mesi, la frequenza dei rapporti sessuali e anche il desiderio, soprattutto nell’uomo; inoltre è ben noto che lo stress tende a ridurre in generale il desiderio sessuale. Mi sembra però che, da quanto mi dite, potrebbero esservi delle problematiche di coppia, che sarebbero da affrontare con un professionista esterno; purtroppo, anche se siamo psicologi, non è in genere possibile fare una terapia rivolta alla coppia di cui facciamo parte: manca il sufficiente distacco e una prospettiva esterna.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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