DOMANDA
Gentile Dott.Rubbini a mio suocero è stato diagnosticato un tumore allo stomaco poco differenziato G3 con metastasi al colon…gli è stata data una chemioterapia a compresse xeloda 500mg ma l’oncologo ha detto che ha poco tempo ancora di vita secondo Lei dovremmo avere un’altro consulto medico oppure la situazione è davvero cosi’ dastrica? Cordiali saluti
RISPOSTA
Gentile Signora, i dati che mi ha fornito sono pochi per poter rispondere alla seconda domanda.
Non interpreto bene la metastasi al colon. Si tratta di una infiltrazione ( il tumore primitivo dello Stomaco si è esteso per contiguità al colon che anatomicamente si trova nelle adiecenze dello Stomaco o si tratta di una vera metastasi cioò una seconda localizzazione in un punto del colon distante dallo stomaco ?) . La caratteristica G3 ci indica che il tumore ha un livello di “aggressività” elevata ma ci vorrebbero altri dati che caratterizzano la stadiazione della malattia prima di poter dare un parere più preciso.
In ogni caso lo Xeloda 500è un farmaco utilizzato nella terapia del Tumore gastrico avanzato, e se il Suo Oncologo ha optato per una soluzione farmacologica escludendo altri tipi di terapia devo presumere che siamo in presenza di un tumore in fase avanzata il che significa ,oltre le possibilità di intervento chirurgico curativo. Queste però sono deduzioni sulla base dei dati che mi ha fornito. In ogni caso un secondo parere è sempre auspicabile prima di intraprendere qualunque iniziativa terapeutica.
Cordialità