DOMANDA
Buongiorno Dott., da diversi mesi non riesco a mantenere l’erezione nel corso del rapporto sessuale. Sarà lo stress di questo periodo, o forse la solita ansia da prestazione, sta di fatto che sono incappato in questo odioso inconveniente. Non ho mai seguito terapie e questa è la prima vola che ne parlo ad un esperto. Considerato che:
1) nel 2011 ebbi un’occlusione della vena centrale retinica all’occhio destro le cui indagini emocoagulative esclusero la presenza di cause note di trombofilia eredo-familiare e acquisita (ho fatto tutte le cure del caso e al momento mi è calata un po’ la vista nell’occhio interessato all’evento);
2) nel 2008, a seguito di un’oppressione toracica e successivo cardiopalmo ipercinetico di un minuto, svolsi taluni esami cardiaci che rilevarono la presenza di un “click” protosistolico alla punta da sospetto P.V.M. (da successivi riesami emerse la “valvola aortica bicuspide con gradiente trasversale privo di significato emodinamico, e minima insufficienza, e altre funzioni nei limiti”);
3) Recenti esami del sangue ed elettrocardiogramma hanno evidenziato valori nella norma;
chiedo se, in linea generale, qualche volta, posso usare viagra (o prodotto simile) per risolvere questo disturbo di d.e.. Non sono affetto dalle patologie normalmente controindicate all’uso di quel farmaco e considero tale soluzione solo una pratica temporanea, un semplice aiuto per superare questa difficoltà (ovviamente sotto controllo medico). Grazie.
RISPOSTA
Gentilissimo, il problema è duplice. La prima cosa da fare è rivolgersi al cardiologo per sapere se è possibile per lei sostenere una qualche forma di attività fisica compresa la attività sessuale compatibilmente con lo stato del suo cuore. La seconda cosa è di chiedere allo specialista Oculista se, vista la sua storia passata e lo stato attuale della retina, Lei può utilizzare farmaci come il Viagra o similari della stessa categoria. Cordialità vivissime