Ansia da prestazione?

    DOMANDA

    Gent.le Dott.re, le scrivo in merito ad un problema con un ragazzo che frequento ormai da quasi un anno. Lui con me riesce difficilmente a mantenere l’erezione e quando succede soffre di eiaculazione precoce, il tutto accompagnato da vampate di calore, tremolio, e la sensazione di non essere padrone del proprio corpo. Inizialmente abbiamo attribuito questo problema al fatto che lui fosse particolarmente emozionato da me, in quanto dice di non aver mai provato prima un’attrazione così forte e con le ragazze precedenti non ha mai avuto questi problemi. Ma adesso a distanza di mesi durante i quali il rapporto è diventato più intimo e confidenziale, non è cambiato niente nonostante lui lo desideri tantissimo e non sappiamo come dobbiamo comportarci,qual’e’ l’atteggiamento giusto da tenere per fargli passare questa ansia? Se può essere d’aiuto io ho 26 anni e lui 38. Grazie

    RISPOSTA

    Gentilissima, da come lo racconta , sembra proprio che si tratti di ansia , sia anticipatoria, che prestazionale: quasi un attacco di panico sessuale e per questo è utile una consulenza psichiatrica. Tuttavia, non sono da escludere componenti organiche, per cui la cosa migliore è una buona visita andrologica. Cordialità