DOMANDA
Salve Gent. Dott. Optale,
sono S. V., un ragazzo ventitrenne che non ha mai avuto un rapporto orale completo. Al momento della penetrazione nel rapporto di coppia subisco una specie di blocco che mi porta all’incapacità di penetrare e di mantenere rigido il pene con conseguente calo del desiderio. Anche se, ovviamente, non può dare una risposta certa e veritiera non conoscendo personalmente la mia situazione, crede si tratti di un problema psicologico o anatomico-fisiologico?
Distinti saluti.
RISPOSTA
Gentile giovane lettore, credo di capire dalla tua domanda che tu non abbia mai avuto, fino ad ora, né un rapporto orale (più correttamente noto come fellatio) né una penetrazione vaginale completa e che la penetrazione vaginale sia impedita dalla perdita di rigidità del pene. Mi viene da ipotizzare, anche senza una visita specialistica che sarebbe utile che tu facessi superando il naturale e comune imbarazzo quando andiamo a chiedere un consulto riguardante la nostra non efficienza sessuale (soprattutto se poi stiamo a sentire e diamo credito alle “vanterie” degli amici), che sia un problema di natura esclusivamente psicologica. Vedi a volte l’ansia di dare prova di virilità ci può “bloccare” al punto da determinare un quasi immediato afflosciamento del pene, anche se poco prima era eretto e molto rigido. Dopo è altrettanto normale che il desiderio sessuale venga meno, anche per paura di ripetere l’insuccesso e fare una brutta figura con la partner. Prova ad “allenarti” a casa col pene in erezione e rigido a fare una serie di 10 esercizi di basculamento del bacino (oscillazione del bacino in avanti e in dietro) per un pò di tempo e poi prova ad eseguirli (rendono partecipe anche la partner) prima e durante il tentativo di penetrarla. Vedrai che ce la farai.
Cordialmente, Gabriele Optale
Direttore del Centro Regionale Veneto per i disturbi sessuali, ASL 12, Mestre.