ansia, timidezza, il passato forse mi ha segnata?

    DOMANDA

    a vedermi non ci si crede…

    Ho 30 anni e ho iniziato ad avere problemi di ansia ca 8 anni fa, concentrazione 0, fiato corto,spossatezza. dopo un consulto psichiatrico mi hanno sbolognato con terapia eutimil 20mg. stavo meglio…dopo 1 anno aver sospeso la cura l’ansia si ripresenta. 3 anni fa riprendo eutimil e seguo sedute psicologiche.non sono contenta della psicorapeuta e sospendo. inizio un autoanalisi e mi convinco che l’ansia è dovuta all’infanzia scolastica che la mente voleva cancellare ma l’inconscio no.ripercorro il passato e vedo una bambina timida che non riesce a socializzare, si chiude nel suo mondo perchè presa di mira, incapace di reagire.per 28 anni mi sono vergognata di me stessa e volevo dimenticare.ora ho capito che solo affrontando il problema ed accettarlo forse è la chiave. ma è complesso.il mio grande problema è il lavoro, non sono in grado di affrontare lo stress di essere giudicata,mi limito molto e non so cosa posso fare ancora.cosa ne pensa?grazie di cuore

    RISPOSTA

    Gentile Manuela,

    credo lei stia facendo del suo meglio per scoprire i possibili “antecedenti” dei disturbi che l’affliggono. Se le sembra che le cose vadano meglio, possiamo pensare che la strada intrapresa sia buona. Altrimenti, credo dovrebbe di nuovo trovare uno specialista in psicoterapia con cui relazionarsi. Magari potrebbe chiedere suggerimenti allo specialista psichiatra che la segue farmacologicamente.

    Cordiali saluti,

    Prof. Massimo Biondi

    Massimo Biondi

    Massimo Biondi

    Professore ordinario di psichiatria all’Università La Sapienza di Roma. Milanese, classe 1952, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università La Sapienza di Roma nel 1979. Poi la specializzazione in psichiatria e l’insegnamento presso le università dell’Aquila, di Siena e la Cattolica di Roma. Oggi è professore ordinario di psichiatria alla Sapienza, ateneo nel quale […]
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