rallentamento di crescita

    DOMANDA

    buona sera dottoressa!sono una mamma di una bimba di quattro mesi nata alla 38esima sett con un iposviluppo fetale e alla morfologica le riscontrarono l atrio destro un pò più piccolo del sinistro “IDRA” monitorata con ecocardiografia fetale da un cardiologo che mi disse che non era una patologia e che monitorata tra il quinto mese alla 33esima sett non era mutato molto,alla nascita pesava 2200 partita bene i primi due mesi (con allattamento al seno)prendendo 1kg al mese ,dopo il secondo ha incominciato a rallentare e la mia pedriatra mi prescrisse la classica giunta con 6/7 poppate ma cresceva sempre poco con coliche ,fino ad oggi 5 poppate con 110/120gr di artificiale che abbiamo dovuto cambiare dall APTAMIL al NEOLATTE perchè con il primo faceva molta aria e non dormiva tranquilla con conseguenti coliche ..il problema della mia piccolina che cresce poco all incirca 500gr al mese e oggi a quattro mesi da una settimana pesa 4850gr volevo sapere che esami posso fargli ? se il rallentamento di crescita è dovuta ad una conseguenza dell iposviluppo alla nascita? o può essere causato dal cuoricino per “IDRA”? lei è visibilmente più scricciolina degli altri non pretendo che sia una gigante ma mi preoccupo se vedo che mette poco peso con la crescita..premetto che è in fase di dentizione e che io e mio marito siamo piccolini 160m per questo motivo mi sono sentita dire che è un fatto genetico ma chi lo dice che un bambino non può crescere più grande dei genitori!laringraziovivament

    RISPOSTA

    Gentile Signora, a 4 mesi una crescita mensile di 500 grammi può essere considerata normale. Certamente non è normale un fermo peso o, peggio, un decremento ponderale. In tal caso, e se la bambina non riprende a crescere nella settimana successiva, andrà indagata la presenza di un’eventuale infezione delle vie urinarie (con esame urine + urinocoltura), o delle vie aeree (con un accurato esame obiettivo) o di una allergia alimentare (con esami specifici cutanei ed ematici). Anche le cardiopatie possono dare scarso incremento ponderale, ma, in tal caso, il bambino è molto affaticato durante la poppata e l’esame obiettivo rilevato dal pediatra non è normale. Francamente non mi sembra questo il suo caso. Tuttavia non ho comunque sufficienti elementi clinici per potermi orientare su una delle cause descritte, per cui le consiglio una valutazione pediatrica dal suo curante, che certamente la saprà indirizzare all’indagine migliore per il suo caso.
    Cordialmente.
    M.F.Patria

    Maria Francesca Patria

    Maria Francesca Patria

    ESPERTA IN PATOLOGIE ALLERGICHE E RESPIRATORIE. Dirigente di primo livello e responsabile dell’ambulatorio di allergologia e pneumologia pediatrica presso la clinica pediatrica De Marchi della Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore, Policlinico di Milano. Nata a Milano nel 1965, si è laureata in medicina nel 1990 per poi specializzarsi in pediatria nel 1994 e in […]
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