TIMOMA

    DOMANDA

    Buongiorno dottore.
    A mio padre è stato diagnosticato un LINFOMA TIMICO. Abbiamo il consulto con il dottore a fine mese, in attesa vorrei chiederle la cortesia di spiegarmi i seguenti esami. Stiamo aspettando i risultati dell’aspirato midollare.
    Dalla TAC COLLO E LARINGE CMC risulta: Asportazione della ghiandola sottomandibolare dx. In sede d’intervento si osserva una raccolta ipodensa di morfologia allungata,estesa in senso longitudinale per cca 25mm, in senso anteroposteriore per cca 20mm, con spesssore massimo di 10mm, circondata da tessuto vascolarizzato indissociabile profondamente dal muscolo midolleo – ventre anteriore del digastrico e superficialmente dalla fascia-platisma e con associato ispessimento e aumentato enhancement di cute e sottocute, ancora compatibile con esiti chirurgici, che necessita di monitoraggio a distanza. Rispetto a precedente TC eseguito senza mdc in altra sede il 13.08.14 (esame preoperatorio), risulta più evidente una formazione solida scarsamente vascolarizzata , presente in sede retronucale paramediana dx, di cca 20mm di diamestro, a margini spiculati che occupa il tessuto adiposo sottocutaneo, indissociabile profondamente dai muscoli e superficialmente dalla cute, sospetta, da rivalutare in base a precedenti anamnestici e clinicamente. In sede sottomandibolare dx permane linfonodo ingrandito, di 14 x 7 mm , a margini mal definiti.
    Ho altri esami,ma i caratteri non sono sufficienti.
    Marta

    RISPOSTA

    Buonasera. Mi dispiace ma il referto della TAC che mi ha riportato, in assenza di tutte le altre necessarie informazioni cliniche, non è interpretabile. Si parla di lesioni sospette in senso neoplastico, ma è solo una descrizione morfologica. Perché è stata asportata la ghiandola sottomandibolare dx? Qual’è il referto dell’esame istologico? Il timoma e il linfoma timico sono due neoplasie di diversa origine e di diverso significato prognostico. Credo le convenga attendere la visita già programmata a fine mese.
    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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