DOMANDA
Gent.mo dottore, in seguito a disagi dispeptici e sintomi quali bocca sempre “allappante” ho eseguito una gastroscopia attraverso la quale mi è stata riscontrata una erosione in sede di esofago su linea Z. ed incontinenza del cardias. Sto inoltre aspettando l’esito delle biopsie effettuate su mucosa dello stomaco e duodeno (un paio d’anni fa la gastroscppia diede risultato negativo per H. pilori). Mi è stata prescritta una cura a base di omeprazen e gaviscon ADVANCE. Vorrei sapere se questa situazione è reversibile, e quindi se in base alla cura il cardias potrebbe riprendere la sua corretta funzionalità. Inoltre vorrei un suo parere su alcuni cibi che regolarmente assumo. Il succo d’ananas mi procura una sensazione di benessere notevole e “spegne” efficacemente il bruciore, così come i fiocchi d’avena. Posso continuare ad assumerli o ci sono controindicazioni per questi? Nell’eventualità che questi ultimi non siano consentiti, quali altri alimenti assumere per “tamponare” l’acidità? Grazie per l’attenzione.
RISPOSTA
L’omeprazen ed il gaviscon non inducono miglioramento della funzionalità cardiale; l’omeprazen determina una riduzione dell’acidità gastrica e quindi un minor danno del succo gastrico sulla mucosa esofagea, mentre il gaviscon crea un film protettivo sulla mucosa esofagea stessa. La competenza cardiale potrebbe migliorare nel caso di sovrappeso e venisse attuata una terapia dietetica per ottenere un calo ponderale. L’ananas e i fiocchi d’avena non hanno controindicazioni; è necessario suddividere la razione alimentare in almeno 5 assunzioni giornaliere per tamponare l’acidità gastrica ed evitare eccesso di caffè, alcol, cibi grassi, fritti, speziati, cioccolato, menta, agrumi , bevande gassate e a base di cola.