ISTEROSCOPIA E CLAMIDIA IN CORSO

    DOMANDA

    Gentile Dott. Vittori, ho 33 anni sposata e da circa un anno alla ricerca della mia prima gravidanza. A Dicembre, a seguito di stimolazioni con Clomid e Gonasi, ho avuto un test di gravidanza positivo, generatosi poi in un abbondante flusso mestruale a distanza di pochi giorni. La prossima settimana dovrò effettuare un’isteroscopia operativa, per rimuovere due polipi, cervicale ed endometriale. Di mia iniziativa ho eseguito un tampone vaginale, dove sono risultata positiva alla clamidia. Premetto che lo stesso test a Giugno 2011 risultava negativo, mentre erano positive solo le IGG su prelievo ematico. Attualmente, su prescrizione dello stesso medico, ho iniziato una cura con Zitromax (2 compresse in un giorno per 4 settimane) con tampone finale. Mi ha rassicurato sul fatto di poter eseguire ugualmente l’intervento, e che l’infezione è solo pericolosa per l’infertilità. Volevo dunque chiederLE se è giusto seguire quest’iter o attendere un tampone negativo, perchè ho paura di conseguenze più gravi. Ho già eseguito sempre con lo stesso medico un’isteroscopia diagnostica i primi giorni di Gennaio 2012, senza un tampone vaginale, ma solo con una cura di Ciproxin nei tre giorni a seguire. E quindi temo dei danni irreparabili. Le chiedo inoltre, alla luce di questo, se è il caso di ripetere l’isterosalpingografia, effettuata già ad Ottobre 2011. La ringrazio anticipatamente. Lisa

    RISPOSTA

    Carissima Signora,
    La terapia é piú che prudente. Altrettanto prudente mi pare attendere la negatività del tampone dopo la terapia, a meno che vi siano motivi di urgenza o la certezza che non vi siano infezioni in atto. Ne parli con il suo ginecologo.
    Cordiali saluti

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
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