DOMANDA
Gentile prof Pani, sono la ragazza che le aveva scritto a proposito delle liti con il suo fidanzato. Le avevo mandato un messaggio di ringraziamento, ma evidentemente non è arrivato. Cmq, avevo scritto che finalmente qualcuno riconosceva che merito del fraintendimento era anche del mio fidanzato, che alla fine impersona il ruolo dell’abbandonato. Tuttavia, sembrava ci fossimo chiariti, ma alla fine mi sembra troppo ipersensibile. A volte ho davvero l’impressione che qualsiasi cosa dica, lui si offenda, anche se mi dice che posso essere libera di esprimermi. Leggo una contraddizione in ciò che mi disorienta parecchio. Grazie
RISPOSTA
Gentile … e’ difficile rispondere a quanto non domanda. Quale fraintendimento ? Chi si offende?
Penso dipenda dal contesto . Penso che se siamo in grado di individuare il contesto oppure la situazione specifica nella quale i litigi o fraintendimenti prendano piede, il senso utile e pratico illumini quanto sta accadendo. Qualunque cosa dica non venga accettata …? Non e’ possibile a meno che il piano della comunicazione sia falsato. Lei con chi si aspetta di dialogare …? Un padre, una madre ideale? ….. se lei condivide , ama, si sente complice con lui forse riesce a identificarsi nel contesto e aiutare la coppia. certo questo non significa che lui chieda troppo , e cioe’ che anche lui si aspetti una mamma o un babbo buono e generoso che gli conceda tutto. deve comprendere questo. non si angosci e pensi di comprendere quanto le dico .. Tanti auguri
roberto pani psicoanalista a Bologna