DOMANDA
Gentile dottore
soffro di allergia agli acari e faccio il vaccino.
Il mio problema è questo:durante il periodo invernale ho frequenti mal di gola (non accompagnati da febbre)che mi lasciano sempre una tosse secca, stizzosa difficile da debellare (solo col cortisone).Dopo tanti escursus tra tanti otorini ed allergologi e varie cure sperimentate, l’ultimo allergologo,come tutti gli altri da me contattati,mi ha detto (lo riferisco in parole povere) che è propria la mia allergia agli acari che abbassa il mio sistema immunitario e lo rende facilmente attacabile da virus;la questione della tosse secca che mi rimane ad ogni episodio di faringite è causata dalla mia iperattività bronchiale, cioè dalla mia esagerata risposta agli stimoli esterni.
Per la serie “te la devi tenere, non c’è niente da fare”.Sono abbastanza avvilita.L’ultimo allergologo mi ha detto di provare con il ribes nigrum, 30 gocce la sera da settembre ad aprile, come prevenzione.
Quello che vorrei chiederle è questo:che differenza c’è tra lunibron areosol e clenilexx spray e quando viene usato l’uno e quando l’altro? Le faccio questa domanda perchè il mio allergolo mi ha consigliato nel caso di faringite (in assenza di febbre)di fare l’areosol lunibron e nel caso in cui mi dovesse venire la tosse di utilizzare il clenilexx spray.Mi chiedevo,quinde,se avendo lo stesso principio,il clenilexx potrebbe essere ustato anche nelle faringiti. Lei che ne pensa?
La ringrazio e mi scusi la lungaggine
RISPOSTA
Molti virus, tra cui rhinovirus, sono cause frequenti di riacutizzazione di sintomi allergici (respiratori) e trovano fertile campo nelle mucose infiammate degli allergici. Questo significa che nonostante il vaccino e le terapie con steroidi topici (aerosol o spray non cambia molto) i suoi sintomi sono fuori controllo, cioè non si cura abbastanza bene (forse non per sua disattenzione). Cercare di ridurre l’infiammazione alla base della sua allergia, e ridurre gli acari con misure appropriate è la base per migliorare i suoi disturbi, tosse e/o faringite, per i quali i rimedi suggeriti sono quasi equivalenti.
