DOMANDA
Asportato un neo il risultato dell’esame è “carcinoma squamocellulare in situ dell’epidermide (pTis) con aspetti a cellule chiare e con intensa flogosi cronica circostante. Margini di resezione valutabili indenni.
La domanda è devo fare qualche esame o trattamenti. La dermatologa mi ha detto e anche il mio medico di base di non fare niente mi devo fidare grazie della sua disponibilità ringranziandola anticipatamente aspetto la Sua rispostaq
Francesco Angelini
Ps Cinque giorni fa mi hanno asportato un “Basilioma” ma anocra non ho la risposta istologica. Puù dirmi anche qualcosa a riguardo
RISPOSTA
buon giorno, in un caso come questo io consiglio di sottoporsi ad una visita di tutta la superficie corporea ogni 6 mesi, mucosa orale e genitale compresa, cuoio capelluto compreso. La visita deve essere eseguita con l’aiuto del dermatoscopio manuale che consente di ingrandire le lesioni dubbie in immersione con acqua e in ingrandimento 10x. se possibile va fatta almeno 1 volta all’anno anche una mappa fotografica del corpo (deve farla naturalmente lo specialista) e questa mappa annuale serve da confronto in ogni visita. devono essere valutate anche le cicatrici (attenzione alle crosticine a ridosso della cicatrice perche possono indicare recidiva dell’ epitelioma spinocellulare o basocellulare asportato.) EVITARE L’ESPOSIZIONE AL SOLE DALLE 11 ALLE 17, Da subito protezione 50 con crema che contiene la fotoliasi (chieda in farmacia) soprattutto sulle zone più danneggiate dal sole, per le altre zone protezione 50 in latte o spray, banditi per sempre gli arrossamenti causati dal sole. saluti a.a.
tutto questo vale anche per il secondo epitelioma asportato (basalioma)