DOMANDA
Gent.mo, la domanda riguarda mia madre (di anni 83, con stenosi vertebrale, numerosi e gravi fenomeni artrosici a livello vertebrale, oltre che varie ernie discali), MA sostanzialmente (per il resto) in buone condizioni di salute e molto attiva, circa un anno fa ha riportato una frattura composta pertrocant. del femore sx; in seguito ad intervento con inserimento del chiodo endomidollare E fisioterapia, A TUTT’OGGI, è ancora claudicante (e deve aiutarsi con la stampella nel camminare). Le è stato detto che si è accorciata un pò la gamba e le hanno consigliato di alzare le scarpe (nella zona solo del tallone) di ca. 1,5 cm. PERO’, nonostante il rialzo, la situazione è sempre la medesima. Che ulteriori accertamenti (diagnostici, fisioterapici o meno) compiere? E’ possibile che deve zoppicare, mentre altre sue coetanee non hanno qst problema?? Insomma, cosa potrebbe – in linea generale – fare per migliorare? Oltre all’accorciamento quali possono essere ad esempio ulteriori complicanze che causano qst zoppicare? La ringrazio per quanto potrà delucidarmi
RISPOSTA
Gentile Lettore
Il caso di sua madre è sicuramente complesso, merita un approfondimento e un trattamento riabilitativo intensivo in regime di ricovero.
Cordialità
maurizio lopresti