DOMANDA
Salve dottor Dario Olivieri sono un ragazzo di 24 anni che vive a Parma. Prima di spiegarle il mio problema voglio farle presente che sono fumatore da circa 8 anni e da circa 6 fumo in media un pacco di sigarette al giorno.
Da circa 4 anni, almeno 1 o 2 volte all’anno mi capita di avere tosse (nella maggior parte dei casi grassa) che dura all’incirca un paio di mesi. Ogni volta, quando la tosse diventa insopportabile (al punto da tenermi sveglio anche di notte) si aggiunge anche un rumore al petto (come un fischio) quando inspiro a pieni polmoni, difficoltà ad inspirare profondamente e mi è capitato, un paio di mattine, di trovare sangue nel catarro. A questo punto corro dal mio medico di base e la diagnosi è di bronchite oppure di faringite. Il medico mi prescrive antibiotici e la tosse si calma (dico si calma perchè non scopare del tutto se non dopo un mesetto). Circa 3 anni fa il medico mi prescrisse una rx torace ed una spirometria dalla quale risultava tutto nella norma. La mia domanda è: possibile che io sia condannato ogni anno a questa tortura? E’ normale che un ragazzo di 24 anni in “buona salute” abbia ogni anno la bronchite?
Spero di averle illustrato il problema in modo chiaro.
La saluto e la ringrazio per la disponibilità.
RISPOSTA
Credo che la diagnosi di bronchite sia corretta, anche se mi sembra una bronchite più severa di altre, perché le ha provocato emottisi (segno di irritazione grave dei vasi bronchiali) oltre che catarro e sibili respiratori. Credo anche che non troverà mai una soluzione definitiva se prima non smetterà di fumare per un tempo sufficientemente lungo. Da otto anni i suoi bronchi soffrono per una irritazione continua. E’ come se da otto anni, ogni giorno, per venti volte al giorno, lei entrasse in una camera piena di gas fortemente inquinante e fosse costretto a respirare li dentro dai 3 ai 5 minuti. Alcuni possono anche non averne alcun danno. Altri, come lei, riporteranno una lesione estesa alle mucose capace di cronicizzare l’infiammazione. Per tornare alla normalità occorreranno se non proprio otto anni, almeno otto mesi di astinenza completa dal fumo.