Chi soffre di epilessia può donare il sangue?

    DOMANDA

    Gentilissimo professore, sono donatore di sangue da 25 anni al policlinico di Milano ( 0rh- ccdee). Durante la penultima visita riferivo alla dottoressa di un episodio di deja vu e mi consigliava un EEG. L’ho fatto e il referto parla di anomalie lente\parossistiche intermittenti in regione fronto temporale, il neurologo mi consiglia di prendere per tutta la vita il Levetiracetam. Successivamente ho fatto un’altra donazione ma Il policlinico mi dice che se un altro neurologo conferma la diagnosi (epilessia), non posso più donare (loro sono quasi in lutto) e se invece deciderò di assumere il farmaco non posso donare ugualmente se non 3 anni dopo la fine della terapia. Ma sono davvero epilettico o quell’ anomalia può essere diversamente interpretata ? (sto bene, non perdo mai conoscenza, non ho altri problemi). Se non prendo quel farmaco peggioro ? posso decidere eventualmente di interrompere l’assunzione di quel farmaco ? la ringrazio fin da ora per la sua cortese risposta. Massimo.

    RISPOSTA

    Caro Lettore,
    rispondo alle sue domande. 1) sono davvero epilettico o quell’ anomalia può essere diversamente interpretata ? Devo fidarmi della diagnosi emessa dal suo neurologo: dall’ anamnesi (la cosa più importante per una diagnosi di epilessia) evidentemente sono emersi elementi che la supportano. Le anomalie EEG hanno valore solo se esistono sintomi o segni clinici riferibili a crisi epilettiche. Se vuole, potrà chiedere un secondo parere rivolgendosi ad un centro di diagnosi e cura delle epilessie (nel sito della LICE troverà quello più vicino a lei). 2) Se non prendo quel farmaco peggioro ? La terapia antiepilettica non guarisce dall’epilessia, ma serve unicamente a ridurre la frequenza e l’intensità delle crisi (nella migliore delle ipotesi ad impedire tutte le crisi). La sospensione della terapia comporta inevitabilmente la ricomparsa delle crisi. 3) Posso decidere eventualmente di interrompere l’assunzione di quel farmaco ? Glielo sconsiglio. Se la diagnosi di epilessia é correttamente emessa, i rischi connessi alla ricomparsa delle crisi superano di molto quelli correlati all’uso dei farmaci.
    Le confermo, infine che, stando al DM (ministero della salute) n.85/2005 la donazione di sangue é impedita ai pazienti nelle sue condizioni.
    Cordiali saluti.
    Prof. Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    Umberto Aguglia

    SPECIALISTA IN EPILESSIA. Professore ordinario di neurologia all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Nato a Reggio Calabria nel 1954, si è laureato e specializzato in neurologia all’Università di Napoli. Si è specializzato anche in elettrocefalografia clinica all’Università di Aix-Marseille, in Francia. Dirige l’unità di neurologia e il centro regionale epilessie all’ospedale Bianchi Melacrino Morelli di Reggio […]
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